A Masseria De Vargas, il progetto “Insieme possiamo”
Colori e attività che profumano di primavera. E, soprattutto, di inclusione!
È “Insieme possiamo”, un progetto sperimentale che coinvolge direttamente una delle nostre strutture più frequentate e amate, la Masseria De Vargas di via Manfredonia, ad appena 2 km dal centro abitato di Foggia. È qui, infatti, che è stato attivato il servizio formativo alle autonomie per persone con disabilità, il quale, già nei giorni scorsi, ha ospitato i ragazzi dell’Associazione Controvento APS di Foggia, accompagnati dalla dottoressa Luisa Wilma Scarlato e dal suo team di tecnici del comportamento.
Tra marzo e aprile abbiamo realizzato due appuntamenti, ai quali seguiranno altri incontri tutti da vivere insieme. L’idea è quella di far acquisire ai partecipanti abilità e autonomie mirate, utili e necessarie nel contesto familiare, sociale e lavorativo, spendibili in ogni momento della loro vita quotidiana. Per farlo, ci siamo avvalsi dei laboratori di agricoltura sociale, ideati al fine di favorire capacità cognitive, emotive, motorie e di relazione.
Dalla preparazione di una buonissima torta mimosa al laboratorio di creazione di una fioriera con materiale di riciclo, passando per momenti di pura condivisione e convivialità, come una merenda a base di pane e pomodoro: il nostro servizio formativo sulle autonomie è questo e altro ancora, nel pieno spirito comunitario che caratterizza l’universo Comunità Emmaus Emmaus e gli obiettivi della Fondazione.
Il servizio, nello specifico, rappresenta un’unità di offerta socioassistenziale che offre percorsi orientati alla didattica e alla formazione professionalizzante, al sostegno delle autonomie acquisite, al collocamento lavorativo con particolare riferimento all’agricoltura sociale. Il servizio, infine, assicura la presenza di un’equipe multidisciplinare specializzata nell’individuazione delle abilità soggettive e nella cura del processo di apprendimento. Scopo ultimo: la crescita umana, prima ancora che professionale.
Un enorme grazie ai partecipanti, ai volontari e ai professionisti che stanno rendendo possibile questa nuova, meravigliosa opportunità.