Servizio Civile Nazionale, due progetti aperti per giovani volontari
Da queste parti il concetto del “prendersi cura” non è uno scherzo. È lavoro, sacrificio, dedizione e passione. Ma anche grande, grandissima soddisfazione, con possibilità di aprirsi a un mondo lavorativo in grado di restituire tantissimo.
È così anche per quei giovani che intendono il Servizio Civile come una sfida e, soprattutto, come un momento di reale formazione professionale, in grado di fornire un vero sostegno a chi è in difficoltà. Anche quest’anno, pertanto, la Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus si apre al Servizio Civile italiano: se hai meno di 29 anni e vuoi conoscere il “nostro” mondo, puoi fare domanda presso le nostre strutture di accoglienza.
Due i progetti aperti, due le sedi di riferimento:
- “Un Ponte Insieme” sede Villaggio Don Bosco (COD. SEDE 203680), operando nelle comunità educative per minori, italiani e stranieri non accompagnati (a pochi chilometri tra Foggia e Lucera, facilmente raggiungibile con il treno di Ferrovie del Gargano): spazio per massimo di 6 volontari;
- “Un Ponte Insieme” sede Casa di Abraham e Sarah (COD. SEDE 155528), lavorando all’accoglienza di migranti richiedenti asilo (in contrada Torre Guiducci, sulla Foggia – Manfredonia, necessario il mezzo): spazio per massimo 4 volontari.
Le candidature andranno presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2024. La domanda può essere presentata esclusivamente attraverso la piattaforma DOL, mediante SPID:
Dare una mano concreta. Accrescere lo stato di benessere dei soggetti deboli, minori e non, accolti presso le due strutture di riferimento della Fondazione. Questo l’obiettivo cui sono chiamati i giovani che vorranno intraprendere il Servizio Civile aderendo a una delle due azioni progettuali.
Dopo la formazione specifica, pertanto, gli operatori volontari si inseriranno nel gruppo degli operatori che si occupano stabilmente della struttura per lo svolgimento delle attività di educazione ed animazione rivolte agli ospiti accolti. In estrema sintesi, si tratta di operare nei seguenti ambiti:
sostegno socio-educativo personalizzato nella vita quotidiana, operando a contatto con l’Autorità Giudiziaria e i Servizi Sociali, con il fine di individuare e accogliere l’utenza di riferimento;
Counselling familiare e personale, lavorando principalmente sui legami familiari e sulle relazioni umane;
Azione di accompagnamento scolastico, intervenendo su un piano di studio personalizzato e di gruppo;
Attività laboratoriali e di animazione, perlopiù pomeridiane;
Reinserimento nel tessuto sociale;
Formazione e Sensibilizzazione.
Al seguente link tutte le informazioni specifiche, ambito per ambito, circa i progetti aperti ad accogliere giovani volontari da impegnare nel Servizio Civile nazionale: