Orti sociali “Mamma Margherita”, dal 2013 un modo diverso di vivere gli spazi
“È stata un’esperienza ricca che non avrò il tempo di dimenticare, ho conosciuto tante splendide persone, te innanzitutto; conserverò tutti come miei amici. Spero mi permetterete ogni tanto, quando la nostalgia si farà sentite, di venirvi a trovare, magari per raccogliere erbe selvatiche o acquistare qualcosa al negozio solidale”.
È il messaggio ricevuto da uno dei nostri ortolani. Termina qui la sua esperienza agli Orti sociali “Mamma Margherita”, ma se ne apre una nuova per qualcun altro o per qualcun’altra. Dal 2013 a Masseria “De Vargas” esiste questa opportunità: 80 fazzoletti di terra assegnati a famiglie della città. Da coltivare, curare, gestire in modo autonomo ma anche in condivisione. Un progetto che si affianca alla presenza del Gruppo di acquisto solidale (GAS), sempre presente in masseria.
Qual è la modalità di assegnazione dei posti? Non esiste una graduatoria basata sull’ordine temporale delle richieste. Ma, da sempre, ci sono dei criteri di scelta che privilegiano la giovane età, le esperienze di volontariato (in particolare nel mondo variegato di Emmaus), il nucleo familiare (spazio a quelli più numerosi) e la disponibilità a condividere con altri il proprio orto.
Gli Orti “Mamma Margherita” rappresentano una comunità, un luogo d’incontro, un modo diverso di vivere gli spazi.