Banca Etica, i numeri della fiducia
Circa 1600 persone socie e oltre 2800 clienti solo tra Puglia e Molise, in larga parte concentrati tra la Daunia e il tacco dello Stivale. Ventinove milioni di euro di risparmio raccolti nel solo territorio pugliese, con crediti in corso per un valore di cinquantadue milioni: segno dell’attenzione riposta nei confronti dello sviluppo del Mezzogiorno.
Sono solo alcuni dei numeri forniti da Banca Etica nell’evento dedicato ai suoi 25 anni di attività che, martedì 11 giugno, ha avuto luogo al Villaggio Don Bosco di Foggia, sede operativa della Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus (storica realtà socia).
Foggia capitale della finanza etica, capofila di un territorio che, tra i primi in Italia, ha scommesso e investito su questo modo differente di fare banca: un riconoscimento che premia i cosiddetti “pionieri dell’etica” i quali, proprio nel foggiano, diedero vita all’allora denominata Cooperativa Arcobaleno che si attivò e contribuì alla raccolta del capitale sociale necessario alla costituzione avvenuta nel 1999. Prima ancora della nascita formale della stessa Banca Etica.
Come Fondazione e network di Comunità Emmaus eravamo presenti, contenti di una scelta che ha permesso e ancora permette a tante realtà del Terzo Settore di fare investimenti nel sociale, sostenendo l’ambiente e le persone più fragili.